Pietro ha scritto: «Così anche voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. E tutti rivestitevi di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi ma dà grazia agli umili. Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo; gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi.» ( 1 Pietro 5:5-7).
Pietro ha espresso quattro pensieri molto importanti che ha radunato qui per un motivo ben preciso.
Esaminiamoli nel dettaglio:
“Rivestitevi tutti di umiltà” L’espressione di Pietro ricorda un tipo di sciarpa o grembiule bianco che portavano i servitori. Hai afferrato l’allusione? Siamo tenuti a comportarci come servitori, non come star! La parola «tutti» ci fa comprendere che, davanti alla croce, siamo tutti sullo stesso piano.
“Dio resiste ai superbi, ma fa grazia agli umili.” Chi pensa solo a se stesso non possono essere in comunione con Dio, mentre gli umili beneficiano delle Sue benedizioni.
“Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché v’innalzi a suo tempo.” L’espressione “la potente mano di Dio” nelle Scritture è adoperata per simbolizzare due cose: la disciplina che Egli esercita sui Suoi figli, e il Suo sostegno per liberarci dalla prova. Abbiamo bisogno di entrambi ogni giorno. Sottomettiti alla Sua disciplina oggi e conoscerai la gioia di essere liberato domani.
“…gettando su di Lui ogni vostra preoccupazione, perché Egli ha cura di voi.” Pietro affronta una questione cruciale: la paura che abbiamo di non avere nessuno che si curi di noi, se non noi stessi! Eppure, se crediamo veramente che Dio si curerà di noi, non abbiamo bisogno di preoccuparci di soddisfare i nostri interessi. Possiamo concentrare lo sguardo sui bisogni degli altri, confidando in Dio che non risparmierà gli sforzi quando si tratterà di rispondere ai nostri.