Il piano di Dio per la nostra vita è legato a certe relazioni. Ricordi Gionatan che amava Davide più di se stesso oppure Rut che amava Naomi al punto di darle una nuova ragione di vita? Dio ha in riserva alcune persone di cui tu potrai avere bisogno un giorno, altrimenti non avrebbe detto:
«Non è bene che l’uomo sia solo;
io gli farò un aiuto che sia adatto a lui.» (Genesi 2:18)
Sappi anche che un legame di parentela non è un legame di cuore (Gionatan amava Davide con un legame di cuore e non di sangue). Però tu hai bisogno di guarigione prima di iniziare queste nuove relazioni per poter fare più tardi delle scelte giudiziose. Lascia prima che Dio ti prepari, e poi farà le presentazioni necessarie. Nell’attesa, impara a conoscerLo meglio perché Egli è la fonte del tuo vero valore. Se le relazioni che avevi avute prima, ti hanno spogliato della tua vera identità, e ti hanno svuotato spiritualmente, utilizza questo tempo prezioso di solitudine per rimetterti a sesto con Dio. Forse non avrai più una simile occasione.
Comincia coll’amare come Dio ama. Vede le tue imperfezioni, le tue esitazioni e ti ama malgrado tutto. Non rifiutare dunque qualcuno semplicemente perché ha fatto qualcosa che non ti piace. Porteresti la tua macchina dallo sfasciacarrozze, solo perché ha il radiatore che perde? Se Dio ti perdonasse come tu perdoni agli altri, potresti sussistere? «Se tieni conto delle colpe, Signore, chi potrà resistere?» (Salmi 130:3)