La maggior parte delle persone non si ama veramente! Il problema sta nel fatto che non ci si ama come si è, e dunque si è convinti che anche gli altri non ci amano. E si agisce di conseguenza. Lo so perché per lungo tempo ho agito nello stesso modo. Pensavo che se la gente avesse conosciuto le mie angosce ed i miei errori passati non mi avrebbe ascoltato neanche un istante. Questo malessere dovuto al sentimento di non essere amato può diventare paralizzante. La mia guarigione è arrivata quando ho scoperto nella mia Bibbia che Dio mi amava così com’ero e che non dovevo meritarmi questo amore. Ecco ciò che mi ha liberato dei miei tentativi vani e mi ha spinto a rimettere semplicemente la mia fiducia in Dio. Ci è voluto del tempo, perché continuavo a non considerarmi. Dio aveva un destino particolare per me, ma io non potevo compierlo finché continuavo a non essere a mio agio e ad avere una brutta immagine di me stesso. Ho cominciato a proclamare la Parola di Dio sulla mia vita. Ecco uno dei versetti che mi ha aiutato molto: «Prima che io ti avessi formato nel grembo di tua madre, io ti ho conosciuto; prima che tu uscissi dal suo grembo, io ti ho consacrato e ti ho costituito…» (Geremia 1:5) Poi ho compreso la differenza tra il mio «sapere» ed il mio «fare». Dio non ama tutto ciò che faccio, ma mi ama lo stesso. Guarda al mio cuore, e non solo alla mia carne. Se ora io posso separare le due cose, Dio può aiutarmi a fare lo stesso. È l’amore incondizionato di Dio che ci permette di accettarci come siamo, poi di vederci come saremo modellati dalle mani divine. Quanta sicurezza c’è nel rendersi conto di queste realtà!