Anne Landers enuncia la sua definizione di amore e matrimonio in questo modo. Una definizione che può essere appena migliorata: “L’amore è un’amicizia che si è infiammata. Significa capirsi nella calma, avere fiducia reciproca, condividere ogni cosa e perdonarsi l’un l’altro. Significa rimanere fedeli nei buoni e nei cattivi giorno. L’amore non pretende la perfezione e tiene conto delle debolezze umane. L’amore si accontenta del presente, spera per il futuro e non rivanga il passato. È il tran-tran quotidiano delle irritazioni, dei problemi, dei compromessi, delle piccole delusioni, delle grandi vittorie ed il cammino insieme verso uno scopo comune. Se possedete l’amore nella vostra vita, questo può compensarvi molto delle grandi cose che vi mancano. Altrimenti, qualsiasi altra cosa tu possieda, non è sufficiente.” Poi aggiunge: “Se volete che il vostro matrimonio riesca, osservate queste cinque regole: Non siate mai arrabbiati l’un l’altro nello stesso momento e non urlate mai, a meno che la casa vada a fuoco.
Sottomettetevi l’uno all’altro. Se bisogna scegliere chi ha ragione, scegliete il vostro congiunto.
Trascurate il mondo attorno a voi, ma non trascuratevi mai l’un l’altro e non lasciate mai passare una giornata senza rivolgere un complimenti a colui o a colei che amate.
Non incontratevi mai senza rivolgervi una parola di affetto e non coricatevi mai adirati.
Quando fate uno sbaglio, discutetene e chiedetevi perdono l’un l’altro. Se Dio ha istituito il matrimonio, perché non chiedergli il Suo aiuto? Oggi?