Sei abbastanza vicino a Dio da sentire i Suoi avvertimenti quando il pericolo incombe? Noè lo era e ha salvato la sua famiglia. Sei abbastanza vicino alla tua famiglia perché accolga con fiducia quello che Dio ti ha detto? Puoi modificare la direzione che deve prendere la tua vita e quella della tua famiglia senza dispute o disaccordo. Come? Attraverso la preghiera. I tuoi cari hanno bisogno di trovarsi sotto la protezione delle tue preghiere. Se la tua vita di preghiere è inesistente, è arrivato il momento di metterti in ginocchio e di dire: “Signore, insegnami a pregare…” (Luca 11:1). Spesso siamo travolti dalle nostre emozioni e spiritualmente esausti, perché non abbiamo assimilato la potenza della preghiera. La mancanza di preghiera ci ha indeboliti e siamo diventati ansiosi. Alla cieca prendiamo le nostre decisioni riguardo le nostre imprese, le nostre relazioni e il nostro ministero, perché non ci prendiamo il tempo di parlarne prima col Signore.
La storia di Noè c’insegna che siamo incapaci di prepararci ad affrontare le crisi della nostra vita se prima non riceviamo un avvertimento divino. Questo presuppone il rimanere vicini a Lui e ascoltare quello che Egli ha da dirci. Potrai compiere grandi cose dopo aver pregato, ma nulla di valore eterno se avrai omesso di pregare. «Se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvagie, io lo esaudirò dal cielo, gli perdonerò i suoi peccati, e guarirò il suo paese.»
(2 Cronache 7:14) Dio promette d’intervenire in favore di chiunque prega secondo la Sua volontà.
«Questa è la fiducia che abbiamo in lui: che se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce. Se sappiamo che egli ci esaudisce in ciò che gli chiediamo, noi sappiamo di aver le cose che gli abbiamo chieste.»
(1 Giovanni 5:14-15).