Talvolta, l’unico sistema per imparare a nuotare è accettare di andare prima a fondo! È proprio in quel momento che scopri che rischi di annegare se non superi la tua paura. Non puoi continuare a sguazzare all’infinito, ad un certo punto non potrai più fare dietro front e dovrai continuare a nuotare! Fermarti a metà percorso o accettare la sconfitta, è morte sicura. Se Dio ha messo dell’aria nei tuoi polmoni, è per sostenerti e mantenerti a galla a condizione che impari a distenderti e a fidarti di Lui, e che non smetti di nuotare!
Se vuoi veramente passare all’altra riva, devi affrontare le sfide che si presentano a te e respingere lontano dietro le spalle quello che hai già superato. In altri termini, continua a nuotare! Piangi, se vuoi, ma continua a nuotare. Anche se il tuo cuore si spezza, continua a nuotare. Quando ti senti prigioniero in una strada senza uscita, quando tocchi il fondo, attingi in quello che Dio ha messo in te, e continua a nuotare. «Dai giorni di Giovanni il battista fino a ora, il regno dei cieli è preso a forza e i violenti se ne impadroniscono.» (Matteo 11:12) Nota le parole “a forza”: talvolta ti dovrai armare di tutta la tua fede e lottare con tutte le tue forze, confidando in Dio che è al tuo fianco. Le acque in cui tu ti stai dibattendo non decidono il tuo futuro, però possono sia farti galleggiare, sia sommergerti. Ecco perché la tua fede si deve rinforzare e devi respingere i tuoi timori. Se abbassi le braccia, Dio non può fare altro per te. Che tu preferisca lo stile libero, lo stile a rana o un altro stile di nuoto ancora sconosciuto ai comuni mortali, continua a nuotare!