I terremoti sono provocati dal lento sfregare di due placche tettoniche lungo una linea di frattura della crosta terrestre, che all’improvviso si allontanano brutalmente l’una dall’altra. E la stessa cosa succederà a te se ti sfregherai con le persone sbagliate! È il motivo per cui Dio aveva detto agli Israeliti, in merito ai popoli nemici che risiedevano a quel tempo nella Terra Promessa: «quelli di loro che vi avrete lasciato saranno per voi come spine negli occhi e pungoli nei fianchi». Quando le relazioni degenerano nonostante tutti i tuoi sforzi per ripristinarle, accetta la tua sconfitta. A volte è meglio buttar giù la propria fierezza e riconoscere che piuttosto di aiutare gli altri a rigalleggiare, rischieresti di andare a fondo tu. Allontanarti da loro non significa che non abbiano nessuna possibilità di cavarsela, ma vuole semplicemente dire che Dio è nella posizione migliore per agire nei loro cuori.
Diffida da quelli che cercano in ogni modo di renderti colpevole di non essere sufficientemente spesso al loro fianco. Solo Dio può essere sempre al fianco di qualcuno! C’è una grande differenza fra aiutare qualcuno e portarlo sulle proprie spalle. Il tuo sostegno, alla lunga, può rivelarsi un vero ostacolo al suo progresso: perché vorrebbe mai cavarsela da solo se sei sempre lì al suo fianco, pronto a tirarlo fuori dai pasticci? Il tuo bisogno di sentirti indispensabile rischia d’impedire che si sviluppi da solo. Lascia che vada avanti con i suoi piedi. Certi non gradiranno il tuo atteggiamento, ma non ha importanza: Gesù ha detto: «Guai a voi quando tutti gli uomini diranno bene di voi» (Luca 6:26) Non permettere che la tua paura delle critiche vinca sul tuo buon senso. La maggior parte delle persone reagisce male quando si sente attaccata, ma oggi è questione di sopravvivenza. Tutte le relazioni fra umani durano una stagione e sono motivate da uno scopo preciso. Discerni quindi con saggezza le persone che fanno parte del tuo passato e quelle che fanno parte del tuo presente e del tuo futuro.