Quando le difficoltà invadono la nostra vita, dobbiamo diventare dei “guerrieri”.
I guerrieri si allenano per la lotta. Hanno imparato a controllare la paura.
Hanno sviluppato delle strategie per avere la vittoria. Hanno acquisito uno spirito accanito, tenace.
Queste attitudini li pongono al di sopra delle circostanze della vita e permettono loro di dire: «Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?» (Romani 8:31)
La gente di guerra è veramente ancorata nella Parola che medita giorno e notte. Sanno come prendere la spada dello Spirito che è la Parola di Dio, e sanno rincorrere il nemico (Efesini 6:71) Mentre gli altri utilizzano la spada come un ornamento e la tirano fuori solo per le grandi parate. I guerrieri sanno come andare nel campo del nemico e riprendere ciò che il diavolo ha rubato (1 Samuele 30:8).
Chiunque può camminare vicino a te quando il sole brilla e, la domenica mattina, adorare con te il Signore. Ma quando ti affianca qualcuno capace di sostenerti nella lotta, sii molto affiatato con questa persona! Salomone ha detto: «L’amico ama in ogni tempo; è nato per essere un fratello nella sventura.» (Proverbi 17:17) La gente di guerra è nata per questo: non è solo forte nella fede, ma anche nella lotta. Non la si incontra solo sul pulpito perché non suona la tromba, non tiene alta l’insegna e non chiede applausi: ma come un ariete, i guerrieri sanno far esplodere le porte dell’inferno, sanno come tracciare un passaggio per ricuperare le promesse che appartengono loro e che il nemico aveva rubate. Ricordati che Dio ha detto: “Non temere, e non ti sgomentare! Prendi con te tutta la gente di guerra, àlzati e sali contro Ai. Guarda, io do in tua mano il re di Ai, il suo popolo, la sua città e il suo paese.”
Cosa puoi chiedere di più?