Dio disse a Geremia di andare a casa del vasaio per potersi rendere conto della tecnica che adoperava per costruire i suoi vasi.
Quel giorno «allora io scesi in casa del vasaio, ed ecco egli stava lavorando alla ruota; il vaso che faceva si guastò, come succede all’argilla in mano del vasaio; da capo ne fece un altro come a lui parve bene di farlo.» (Geremia 18:4)
Chi prese la decisione di schiacciare il vaso formato male? Il vasaio e solo lui!
Perché agisce così? Per creare un’opera di maggior valore.
E la buona notizia che oggi ti riguarda è che, anche se la vita è riuscita a schiacciarti, sei
sempre tra le mani di Dio. Anche se la tua famiglia e i tuoi amici pensano che sei irrecuperabile, da buttare, Dio invece non la pensa così! Sei sempre sul tornio del vasaio «come l’argilla sta fra
le mani del vasaio, così voi siete in mano mia.» (parafrasi di Geremia 18:6)
Un giorno, un amico di Michelangelo, lo vide mentre lavorava un pezzo di marmo che aveva trovato in una discarica vicino a Roma. Quando chiese allo scultore cosa stava facendo, questi replicò: “un angelo si nasconde in questo blocco. Il mio ruolo è liberarlo di là!” Che ruolo
meraviglioso ai suoi occhi: trasformare in opera d’arte inestimabile un pezzo di marmo
abbandonato in una discarica! È quello che regolarmente compie Dio che è il nostro Liberatore!
Anna dichiarò: «Alza il misero dalla polvere e innalza il povero dal letame, per farli sedere
con i nobili, per farli eredi di un trono di gloria; poiché le colonne della terra sono del SIGNORE
e su queste ha poggiato il mondo.» (1 Samuele 2:8)
Quando Gesù chiamò i suoi discepoli disse loro: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di
uomini.» (Matteo 4:19)
Non nasciamo in grado di svolgere questo compito, lo diventiamo! Come?
Passando del tempo con Gesù, allora rimani nel posto preciso in cui Dio ti ha posto oggi e
lascia che Lui continui ad operare in te.
Domani sarai felice di avergli dato la tua fiducia!