Nel momento in cui ti senti a tuo agio, rilassato, Dio può chiamarti e chiederti di alzarti! Ti può dire: « L’ora della cena è terminata. Sei stato nutrito a sufficienza; è il momento di essere al Mio servizio; è il momento di alzarsi da tavola per servire gli altri! » Il vero servizio inizia quando ci siamo spogliati di noi stessi, quando abbiamo accantonato i desideri del cuore e quando possiamo dire: « Signore, voglio che la mia vita conti qualcosa; voglio compiere qualcosa per te! » Fintanto che stai seduto a tavola a discutere di nulla e a criticare gli altri commensali, rimani concentrato sul tuo interesse personale. Allora il Signore permette delle prove per farti riflettere e delle tempeste per farci scuotere un po’. Alcuni si risvegliano addirittura in un letto d’ospedale, attaccati ad una macchina per respirare o ad un monitor per il cuore, e riconoscono una sola cosa: il privilegio di avere una seconda possibilità!
Se esamini la vita di coloro che hanno realizzato qualcosa di importante in questo mondo, scopri che hanno tutti un punto in comune: hanno sacrificato molto per raggiungere lo scopo che si erano prefissati. « Ma come si può essere così motivati? »
Ascolta: «Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio se ne tornava, si alzò da tavola, depose le sue vesti e, preso un asciugatoio, se lo cinse. Poi mise dell’acqua in una bacinella, e cominciò a lavare i piedi ai discepoli, e ad asciugarli con l’asciugatoio del quale era cinto.»
Gesù sapeva chi l’aveva mandato, chi lo sosteneva e chi l’avrebbe ricompensato. Quando avrai coscienza di tutte queste certezze, sarai pronto a servirlo.