Quando i buoi vacillarono, Uzzia tese la mano per trattenere l’arca. L’intenzione era buona: non voleva che l’arca si coricasse nel canale! Ma andò oltre il suo ruolo e tocco quello che
apparteneva esclusivamente a Dio.
A volte devi fermarti… «Fermati», dice, «e riconosci che io sono Dio» (Salmo 46:10), e non
intrometterti negli affari che hai affidato a Dio. Anche se i tuoi buoi inciampassero, ricordati che
Dio non ha bisogno di te per sistemare ogni cosa. Comprende la situazione meglio di te e quando
sarà venuta l’ora, stai tranquillo che agirà.
Egli promette: «farò davanti a tutto il tuo popolo meraviglie, quali non sono mai state
fatte su tutta la terra né in alcuna nazione» (Esodo 34:10).
Certo, a volte ci sentiamo frustrati di non poterci appropriare di qualcosa che ci sembra a
portata di mano, soprattutto se sembra che altri attorno a noi possano goderne liberamente! Ma la Bibbia ci dice: «Sta in silenzio davanti al SIGNORE, e aspettalo; non adirarti per chi ha fortuna nelle sue imprese, per l’uomo che ha successo nei suoi malvagi progetti.» (Salmo 37:7-8)
Il predicatore canadese A.B.Simpson ha detto: “A volte non possiamo fare nulla che Dio gradisca di più dello stare tranquilli a non fare nulla! Oppure nulla di più sgradevole ai Suoi occhi che lavorare senza sosta senza ascoltarLo, perché Dio ha promesso di compiere sempre la Sua sovrana volontà nella nostra vita!”
Paolo ha scritto: «siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti
nella preghiera.» (Romani 12:12) Se gli obiettivi a breve termine ti sembrano inaccessibili per un
periodo, mantieni lo sguardo fisso sul futuro e gli scopi più lontani, per evitare di sentirti
frustrato!
È questo il motivo per cui Dio ha detto: «Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una
pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa (= la pietra angolare di gran prezzo, Gesù) un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire.» (Isaia 28:16)
In Atti 16:6 leggiamo: «Poi attraversarono la Frigia e la regione della Galazia, perché lo
Spirito Santo vietò loro di annunziare la parola in Asia…» Perché?
Perché il momento non era favorevole a quel lavoro. Apollo doveva prima andarci per
preparare il terreno;
Perché Dio aveva bisogno di Paolo e di Barnaba altrove;
Perché voleva che fossero preparati meglio prima d’imbarcarsi per una missione di quella
levatura.