Questione di fede (seconda parte)

L’ex primo ministro della Nuova Zelanda, SG Holland ha detto: “La fede è l’antidoto per ogni sofferenza. Fornisce un perfetto conforto per ogni lutto e calma la fornace di ogni tribolazione. E solo la fede del credente è capace di fare miracoli così!”
Henri Nouwen ha detto che la sfida più grande per chi vuole vivere come discepolo di Cristo è “riconoscere e accettare che persino gli eventi più imprevedibili della nostra esistenza non sono davvero degli ostacoli fuorvianti e coercitivi ma il modo singolare che Dio utilizza per modellare io nostro cuore e il nostro carattere perché siamo preparati a compiere i Suoi piani.” Più la tua fede in Dio è profonda, più ti potrà sostenere nelle ore difficili del tuo cammino con Lui.
Rabbi Abraham Heschel ha detto: “La fede di un uomo come Giobbe è incrollabile, perché è nata nel cuore di un uomo che è stato scrollato fin nel più profondo del suo essere!” Solo la fede in Cristo ci garantisce un avvenire celeste. Sennò, dopo la morte, che cosa ci rimarrà?
John Maxwell ha raccontato che durante i funerali di Jane Chapman, la moglie del suo amico Tom, ha sentito questo poema: “Sono in piedi sulla spiaggia. Una nave con le vele bianche compare da dietro il promontorio e si dirige in altro mare. Ammiro la sua maestosa bellezza che si gonfia alla brezza del mattino e rimpicciolisce verso il lontano orizzonte.
Qualcuno dietro di me sussurra: “Ecco, è scomparsa.” Scomparsa? Scomparsa dalla mia visione limitata, ma esiste sempre grande e maestosa come prima, laggiù oltre l’orizzonte. Allora, mentre qualcuno qui mormora “È appena scomparsa”, c’è sempre qualcun altro che esclama, pieno di gioia e ammirazione: “Eccola che arriva!”

Publié le
Catégorisé comme Italien

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *