Perché il figlio prodigo ha lasciato la casa di suo padre, quando aveva là tutto quello che poteva desiderare?
Perché si era abituato a quei vantaggi e aveva smesso di esserne riconoscente. Siamo sempre lenti a capire, ma dimentichiamo così in fretta! Ecco perché Dio ha detto al Suo popolo: «Guardati dal dimenticare il SIGNORE che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù.» (Deuteronomio 6:12). Prima di entrare nella terra promessa, sulle rive del Giordano, Dio chiese loro di raccogliere dodici pietre, una per ogni tribù d’Israele e con esse di costruire un monumento commemorativo. Perché questo? Per ricordare loro quello che erano, chi era Dio e quale alleanza li legava entrambi.
Non sapeva quello che avrebbe trovato nel mondo lontano dalla casa di suo padre. Il cammino che ci porta lontano dalla presenza di Dio è sempre una via di sofferenza. A cambiare, non ci guadagniamo mai! Chiedi a quelli che si sono sviati, ti diranno quanto rimpiangono di averlo fatto. Se credi che per te la situazione oggi sia difficile, prova ad abbandonare la zona di protezione divina e vedrai quanto più terribile diventerà la tua situazione!
Voleva godere delle benedizioni di suo padre senza accettarne l’autorità! Cristo fa a tutti questa domanda: «Perché mi chiamate Signore e non fate quello che dico?» (Luca 6:46) Peter Marshall, vicario del Congresso degli Stati Uniti, un giorno pregò: “Signore aiutaci a mettere in pratica quello che applaudiamo così facilmente.” Amen!
Dio ha detto a Mosè: «Io farò passare davanti a te tutta la mia bontà … Ecco qui un luogo vicino a me; tu starai su quel masso …» (Esodo 33:19-21). Quando avrai trovato il tuo posto riservato nel Suo regno e compirai il ruolo che Egli ha scelto per te, inizierai a fare l’esperienza della Sua bontà nella tua vita. Che dire di più del figlio prodigo? Che quando ritornò a casa ritrovò il posto che aveva lasciato! Il tuo ti aspetta!