Max Lucado ha scritto: «Quando Dio non fa quello che ci aspettiamo da Lui, troviamo sempre difficile accettarlo. La fede è essere convinti che Dio ne sa molto di più di noi e che ci sosterrà attraverso tutte le difficoltà. Lo scoraggiamento sopravviene quando non otteniamo quello che ci aspettavamo e il miglior modo per rimediare è modificare le nostre attese! Niente panico, non mollare tutto, sii paziente, Dio è sempre al suo posto di comando. Nulla è perso finché sei ancora vivo!” Così, quando ti senti scoraggiato, devi:
1. Esaminare i tuoi sentimenti e emozioni. Davide ha chiesto: «Perché ti abbatti, anima mia? Perché ti agiti in me?» (Salmo 42:5) Accetta le tue emozioni. Non le puoi gestire se prima rifiuti di riconoscerle. Chiedi a Dio di mostrarti qual è la causa del problema. Forse è un movimento di collera in te, o della concupiscenza o un rifiuto di perdonare, dell’orgoglio, un’attrazione carnale o semplicemente una grande stanchezza fisica? Sii ricettivo ai Suoi consigli.
2. Alza gli occhi verso di Lui. Davide ha detto: «Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è il mio salvatore e il mio Dio.» (v.5) Anziché focalizzare la tua energia sul tuo scoraggiamento, fissa gli occhi su Colui che conosce l’uscita di sicurezza.
3. Ricordati della fedeltà di Dio nei tuoi confronti. Davide ha detto: «O DIO mio, l’anima mia è abbattuta dentro di me; perciò mi ricordo di te…» Nonostante tutte le prove, Giuseppe si aggrappò alla certezza che Dio controllava sempre il suo destino. Ricordarti della Sua fedeltà rinsalderà la tua fiducia in Lui.
4. Accetta di non comprendere tutto! Se oggi ti trovi nel buio, non vuol dire che non capirai mai. «…tutte le cose cooperano al bene per coloro che amano Dio…» (Romani 8:28)
5. Non permettere che l’amarezza s’installi in te. Quando sparisce la speranza, l’amarezza spesso rischia di sostituirla. «Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?» (Romani 8:31). Anche se la fossa sembra profonda, sappi che Dio è al tuo fianco!