Ci sono momenti nella vita in cui tutto quello che cerchi di fare sembra andare male. La tua fede può essere forte, il tuo impegno profondo, ma l’avversità bussa alla tua porta. In questi momenti di crisi, sappi che la potenza della preghiera ti renderà più forte e ritroverai il tuo equilibrio. Ma non puoi cambiare l’ordine delle stagioni della vita, neppure in preghiera! Se Dio non ti concede di essere fecondo sempre, ha i Suoi motivi. La vera crescita spirituale necessita di stagioni di lotta tanto quanto di stagioni di successo. I tuoi motivi di lotta sono lì per distruggere l’orgoglio che potresti provare pensando alle tue forze, per incoraggiarti a dipendere da Dio e farti dire, come Paolo: «Non già che siamo da noi stessi capaci di pensare qualcosa come se venisse da noi; ma la nostra capacità viene da Dio.» (2 Corinzi 3:5) Si tratta di esperienze che ci spingono a dar prova di maggior umiltà, e di questo ne abbiamo tutti un gran bisogno.
La vita assomiglia a un albero: in inverno riprende silenziosamente le forze e si prepara per la prossima stagione di produzione di frutti. Se esamini il tuo passato, vedrai quello che hai compiuto e noterai che le tue riuscite sono stagionali. Ci sono stagioni di pioggia e di sole, ogni stagione ha un obiettivo importante. Ecco perché prendere una decisione permanente basata su una situazione temporanea o un’emozione passeggera è un errore con pesanti conseguenze. «…poiché le cose che si vedono sono per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne.» (2 Corinzi 4:18) Il termine “temporaneo” significa “soggetto a cambiamenti”. Tieni duro, non sarà sempre così! Talvolta, la situazione non esige che tu faccia nulla, solo pazienza e molta fiducia in Dio. Paolo ha scritto: «Perché la nostra momentanea, leggera afflizione ci produce un sempre più grande, smisurato peso eterno di gloria».
In un modo che sicuramente ti sembra incomprensibile, Dio fa sempre in modo che le circostanze che attraversi oggi concorrano per il tuo bene domani.