Paolo ha scritto: «Dio sta costruendo un edificio. Per fare questo si serve di ognuno di noi, qualunque sia la nostra origine. Si è servito degli apostoli e dei profeti per porre le fondamenta e ora si serve di te, aggiungendoti all’insieme, posando i mattoni e le pietre uno sopra l’altro, con Gesù Cristo come pietra angolare, quella che tiene su tutto l’edificio, unito attorno a sé. Lo vediamo edificare giorno dopo giorno, un tempio santo anziché una casa, al quale apparteniamo tutti, un tempio dove Dio si sente a suo agio» (parafrasi di Efesini 2:19-22).
A volte dobbiamo avvicinarci a Dio soli mediante la preghiera. Ma, in altri momenti dobbiamo anche sentire la Sua presenza che si manifesta in tutta la sua pienezza, quando ci avviciniamo a Lui accompagnati dai nostri fratelli e sorelle. Quando uomini e donne individualmente ripieni di Spirito, vengono adorare assieme e celebrare Dio, ricevere incoraggiamento e consigli e si uniscono per servire il loro Maestro, lo Spirito di Dio si manifesta in modo potente ed ognuno evolve in Sua presenza ascoltando la Sua parola.
Il mondo e le circostanze della vita ci attaccano separatamente durante la settimana, rendendoci a volte vulnerabili e spaesati, ma quando ci uniamo alla compagnia di altri figli di Dio, quando incontriamo altri membri del corpo di Cristo, allora ci ricordiamo che stiamo dalla parte dei vincitori! È difficile celebrare da solo una vittoria, per grande che possa essere. Sì, hai qualcosa d’importante da celebrare … meglio invitare altre persone per condividere la tua gioia. Gesù Cristo è così felice della Sua vittoria a Golgota, che ci tiene tantissimo a che ci riuniamo ogni settimana per celebrare tutto quello che Egli ha fatto per noi. E, come ogni sviluppo spirituale, l’adorazione è anche un progetto comunitario!