Vivere come Caleb (prima parte)

Alla veneranda età di 85 anni, Caleb disse a Giosuè: «Il SIGNORE mi ha conservato in vita … oggi sono ancora robusto com’ero il giorno in cui Mosè mi mandò; le mie forze sono le stesse d’allora, tanto per combattere quanto per andare e venire Dammi dunque questo monte del quale il SIGNORE parlò quel giorno …  Allora Giosuè lo benedisse, e diede Ebron come eredità a Caleb … perché aveva pienamente seguito il Signore.» (Giosuè 14:10-14)
Caleb non era né indeciso né semi-impegnato! Viveva per il suo sogno; quando si alzava ogni mattina, era determinato a realizzarlo. Quando Dio ti dà un sogno grande come una montagna, questo ti dà la forza di perseverare quando altri attorno a te abbandonano. Ma stai attento a chi dai ascolto. Non permettere alle critiche incessanti del tipo “Sei troppo vecchio” di scoraggiarti. Come dice la Bibbia, i giusti crescono come le palme e portano ancora frutto nella loro vecchiaia (Salmo 92:12-14).
Quando il sole cala, le stelle appaiono … perché tu possa brillare di più negli ultimi capitoli della tua vita. Barbara Klassen dice: «Il mio bis-zio ha vissuto fino a centosei anni. Era in buona salute e pieno d’energia e la sua gioia più grande era fare da autista per trasportare i suoi amici meno validi per tutta la città. Quando arrivò all’età di cento anni, dovette rinnovare la patente, ormai obsoleta. Quando andò all’ufficio della motorizzazione per compilare i moduli necessari, un funzionario scettico gli disse: “Ma lei ha più di cento anni! Che cosa se ne fa della patente?” Sorpreso, mio zio gli rispose: “Ma ci vuole pure qualcuno che si prodighi a portare le persone anziane dove vogliono andare!” Riuscì a mantenere la patente ancora per cinque anni!»
Allora, prendi esempio da Caleb. Vivi pienamente la tua vita fino al tuo ultimo respiro!

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Catégorisé comme Italien

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